domenica 19 marzo 2017

FESTA DEI PAPA'!!!!!..
OGGI E' STATA LA FESTA DEI PAPA'!, MOLTI PAPA' PURTROPPO PER COLPA DEL SISTEMA COMPLETAMENTE SBAGLIATO, HANNO FESTEGGIATO LA LORO FESTA SENZA I LORO FIGLI!!





Auguri a tutti i Papà del mondo, sopratutto a quelli che per colpa del Sistema sbagliato, non hanno accanto i propri figli;
Non dobbiamo dimenticarci dei Papà che vivono per strada, dormendo in larga parte dentro agli scatoloni.
Purtroppo detti Papà sono stati abbandonati dallo Stato, a nessuno gli importa di loro, e lo conferma le condizioni in cui essi sono costretti a vivere, senza un tetto, senza lavarsi ogni giorno, mangiando solo quando qualcuno gli porge un panino, ma sopratutto senza l'affetto dei loro figli, quest'ultimi non hanno alcuna colpa, neppure sanno di avere un padre, perché quando vengono allontanati per futili motivi, ad essi gli fanno il lavaggio del cervello!!!
47 mila vittime ha fatto il sistema, ciò dice l'ISTAT, le quali da troppi anni attendo " Giustizia", ma non avranno mai, perché le loro denunce sono ancora lì dove all'epoca l'avevano presentate..
Questa è l'Italia nostra, la quale molte persone ignorano, fino a quando non gli tocca da vicino.
Anch'io da 15 anni faccio parte di quei 47 mila vittime del sistema, oggi qualcuno mi da un piatto caldo, domani acquisterò uno scatolone per ripararmi dal freddo!.
Il 10 di questo mese, mi stavo recando a fare una visita importante, la quale mi ha cambiato la vita totalmente, lungo il percorso ho visto un Uomo che chiedeva soldi, io avevo solo 4,00 euro in tasca, visto che sono disoccupato, i 4,00 euro lì ho dati a quest'uomo, ovviamente ho pensato che fosse un'altro truffatore o altro, ma poi ho scoperto che quell'uomo aveva perso tutto proprio come me.

Ancora Auguri a tutti i Papà del mondo!!
Un bambino anche bisogno del suo Papà, e detta figura non deve essere cancellata dalla mente di un Bambino/a.
Ho qui alcune foto relative alle vittime del Sistema.





D.C.

mercoledì 15 marzo 2017

UOMO DOPO AVER AVUTO UN PROBLEMA PERSONALE IMPORTANTE, DECIDE DI RITIRARE OGNI QUERELA SPORTA NEGLI ULTIMI ANNI, MA CIO NON VUOL'DIRE CHE NIENTE E' ACCADUTO, OVVERO CAMBIA PERCORSO.

lunedì 13 marzo 2017

RAGAZZA INVESTITA SULLE STRISCE PEDONALI DIFRONTE AL BAR SONIA A PONTASSIEVE..




Il fatto come molti lo hanno saputo, è accaduto domenica mattina, ovvero ieri verso le 10.30 nel pressi del Bar Sonia a Pontassieve.
Detta strada, è diventata davvero troppo pericolosa per chi la deve attraversare, visto che in larga parte gli automobilisti non si fermano quando un pedone è sulle strisce pedonali; Eppure basterebbe un po più di sicurezza, ovvero, riattivare le telecamere, le quali "secondo molte persone, dicono che non funzionano", dette telecamere puntate su tutta l'area, ma sopratutto sulle strisce pedonali, permetterebbero di individuare e multare " Subito ", l'automobilista che non rispetta il codice della strada, ovvero chiunque non si ferma quando ci sono dei pedoni che stanno attraversando la strada sulle strisce.
Ci sono tanti altre precauzioni, a fine di evitare che davvero ci scappi il morto, eppure basterebbe attivarle, e anche l'incidente di domenica sarebbe stato evitato.
La ragazza stava attraversando la strada, in direzione il Bar Sonia, quando una frenata seguita da un forte rumore, ha interrotto la quiete di domenica mattina;
Alcune persone hanno raccontato di aver sentito la frenata, l'urto, e in pochi secondi si sono visti la ragazza addosso, l'auto che proveniva da Firenze, guidata da un Uomo ( quanto hanno raccontato ), ha preso in pieno sulle strisce pedonali la ragazza, la quale è stata scaraventata sul marciapiede ( lato Bar Sonia ), cadendo poi su delle persone.
La ragazza non è in pericolo di vita, la caduta su dette persone, ha evitato che la stessa battesse la testa sullo scalino del Bar, o sul marciapiede; Ovviamente la ragazza è stata trasportata all'ospedale di Firenze, si ipotizza quello di Ponte a Niccheri.
L'intervento del 118 e della Polizia Municipale di Pontassieve è stato immediato.
Molte persone ieri si sono domandate quanto segue:
Se quella ragazza, o donna, avesse avuto un bambino/a per mano, o in carrozzina/passeggino, il bambino/a sarebbe volato via, e sarebbe morto?.
Ovviamente un incidente può capitare a tutti, ma è anche vero che detto incidente si può evitare, sopratutto nel centro di ogni paese o città, i quali ce più persone che auto, e quest'ultima non deve diventare un mezzo per far cadere più birilli possibili.
Anch'io ero un automobilista, ovvero dal 1987 al 2010, in tutti questi anni non ho mai investito nessuno, difatti lo conferma la mia patente di guida, la quale la tengo ancora, e senza alcuna annotazione. Oggi se mi trovo a piedi, è perché sono rimasto senza lavoro, e quindi l'auto non me la posso permettere di mantenere.
Attivate dette telecamere, se davvero fossero spente come molti dicono, ciò porterebbe ad individuare subito il trasgressore, nel caso in cui quest'ultimo si allontani, 2 installare dei dossi in prossimità di strisce pedonali, ciò costringe ad rallentare l'automobilista.
Qualcosa ovviamente dovete fare, perché cosi è impossibile sopravvivere, a questo punto è meglio la Giungla, almeno lì conosciamo il pericolo.
D.C
PENSIONATA CHIEDE ALLA B.C.C DI PONTASSIEVE IL PAGAMENTO DEL GAS TRAMITE IL PROPRIO CONTO BANCARIO, MA IL DIRETTORE DELLA STESSA BANCA NEGA DETTO PAGAMENTO ALLA ANZIANA.....




E'...accaduto questa mattina presso la filiale della B.C.C di Pontassieve, una pensionata questa mattina si è rivolta alla Banca dove ha il conto corrente, per chiedere il pagamento della bolletta del Gas, l'anziana si è vista negare da Direttore della B.C.C di Pontassieve detto pagamento, tra l'altro senza alcuna motivazione attendibile; L'anziana pensionata, ha deciso di togliere la propria pensione dalla B.C.C di Pontassieve, visto che la stessa ritiene che non è la prima volta che accade, difatti alcuni mesi prima un'altro episodio si è verificato, come se la pensionata in oggetto avesse il conto scoperto;
I motivi del rifiuto da parte del Direttore della Filiale, restano ignoti, ovviamente detta condotta rimane inaccettabile, visto la stessa Banca ha come garanzia la pensione della anziana.
L'anziana mi ha appena riferito di volere chiudere il conto con la B.C.C, e aprirlo in un'altra Banca, che non sia la B.C.C.

Nel 88, direttamente a me, è accaduto un fatto inaccettabile con la stessa Banca, all'epoca si chiamava Cassa Rurale, all'interno di quest'ultima avevo 15 milioni di lire, e 4 milioni di lire su un librettino intestato a mia figlia.
Dovevo acquistare un auto da 7 milioni, cosi chiesi alla Cassa Rurale di Pontassieve, un prestito di 7 milioni di lire, con cambiali, mettendo come garanzia i miei 15 milioni di lire;
Il Direttore della Cassa Rurale di Pontassieve mi riferì le seguenti frasi: " ha i suoi soldi, utilizzi i suoi di soldi, noi non gli diamo alcun credito", detta risposta fu udita da alcune persone che all'epoca erano con me, ovvero presenti.
Io senza neppure uscire dalla Cassa Rurale, mi recai alle casse, prelevai i 15 milioni di lire in assegno circolare, e i 4 milioni di lire in contanti, e dopo aver ringraziato la Banca, portai tutti questi soldi alla Cassa di Risparmio di Firenze, lì chiesi il detto prestito per acquistare la mia prima auto. Ovviamente detti soldi, rimasero in garanzia fino al termine del prestito per l'acquisto della mia prima auto.
Cassa Rurale, nasce il 12 novembre 1903, con un deposito di 50 milioni di lire, ovviamente nel 1903 50 milioni di lire erano tanti soldi. Detta Banca era per depositi o per prestiti, cosi all'epoca funzionava, però di prestiti la stessa lì cedeva a pochi.
Nel 1994, la Cassa Rurale, si trasferisce in via Garibaldi 22, diventando cosi Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve.
Il nome è cambiato, le persone si sono invecchiate, come me, le quali hanno raggiunto i 50/60/70 anni, ma quel NO da parte della stessa Banca, è rimasto.
Questa anziana fa bene a cambiare Banca, come feci all'epoca io, perché quando in posto non si sta bene, bisogna cercare un'altro posto.

Con il passare degli anni, le persone diventato sempre più cattive con il prossimo, di questo passo, in meno di 10 anni, ritorniamo alla Preistoria.

D.C