Fa domanda per gli alloggi Popolari nel 2012, gli viene accolta perché aveva le due figlie Minorenni, cerca di tenersi informato anno per anno sui Bandi Alloggi, ma non gli rispondono neppure, tra'altro neanche lo ricevano.

E' accaduto ad un Uomo e a sua madre di Pontassieve, nel 2012, quando l'Uomo riesce per l'ennesima volta a riportare le figlie a casa, dopo ben si 14 anni di mania Persecutoria conosciuta da tutti come Stalking da parte delle stesse Assistenti Sociali, che da anni hanno seguito le sue figlie in un modo davvero Dittatore, ovvero non nell'interesse delle Minori, ma nell'interesse ad dipingere falsamente quest'uomo, come spesso accade quando c'è una crisi di coppia.

Con la separazione, l'Uomo ottiene l'affido esclusivo delle proprie figlie, da Tribunale Ordinario, il quale ha l'Autorità Competente di prendere qualsiasi decisione nell'interesse dei Minori, dopo una separazione o un divorzio, e non più il Tribunale per i Minorenni.

l'Uomo fa domanda nel 2012, al Comune di Pontassieve, ovvero ai servizi sociali di Pontassieve, per gli alloggi popolari, di cui gli viene accolta perché ha la priorità delle minori, oltre ad averne il diritto ( causa redditto e altro ), ma alla Assistente Sociale E.M.A', tale affidamento esclusivo non gli sta bene, in quanto aveva in programma di dare le due Minori alla madre, la quale gli hanno diagnosticato un disturbo di personalità, ovvero anoressia nervosa, tra'altro dal 1999 ad oggi ha tentato tre volte il suicidio.

Cosi l'Assistente Sociale, trova il verso di allontanare le due Minorenni dall'Uomo, costruendo falsamente con l'aiuto dei parenti dell'Uomo, e in parte della madre delle Minori, accuse pesanti contro quest'uomo, del tipo: "maniaco sessuale, malato di mente, incapace di gestire l'esigenze delle proprie figlie, maltrattamenti sulle minori, addirittura l'Assistente sociale scrive nella sua relazione, che l'Uomo mette in circolazione materiale pornografico, tutte queste accuse poi vengono accertate troppo tardi, di cui erano tutte mendaci, oramai l'Assistente sociale aveva raggiunto il suo scopo, come dal 2004 cercava di ottenere, le l'Uomo perdere le figlie, e la priorità nel Bando alloggi, sicuramente è stato fatto a posta per non dargli l'alloggio, difatti ancora oggi l'Uomo e sua madre vivono ospiti da una famiglia di gran Cuore se non era per questa famiglia, i due erano a dormire per strada, e l'Assistente sociale aveva l'opportunità di terminare la sua opera, ovvero distruggere la loro immagine una volta per tutte.

L'Uomo più volte ha chiesto al servizio sociale se c'era in corso un'altro Bando alloggi, per rifare la domanda, ma a quanto sembra il servizio sociale di Pontassieve, non gli ha mai dato alcuna importanza all'Uomo, l'Uomo a anche chiesto un appuntamento nel 2014 con l'ufficio politiche casa di Pontassieve, ma poi senza alcun motivo, ma sopratutto senza avvisare l'Uomo, a disdetto l'appuntamento, l'Uomo lo ha poi saputo il giorno stesso dell'appuntamento, attualmente l'Uomo e sua madre ricevono un silenzio di Tomba dall'ufficio politiche casa, nonostante che l'Uomo  continua ad inviare all'Ufficio politiche casa, e hai servizi sociali, numerose lettere di aggiornamento sui Bandi in corso, insomma, dal 2012 a quest'uomo non gli fanno sapere più niente per quanto riguarda la domanda da ripresentare o i documenti che servono per la domanda alloggi popolari, sembra se non hai una spinta all'interno, o qualcuno che conti, sei dimenticato, fanno danni alle famiglie, e se le famiglie si trovano senza un tetto, gli voltano le spalle.

L'Uomo continuerà ad inviare lettere di richiesta ad essere informato sul Bando 2016, che dovrebbe esserci a Giugno, nel caso in cui gli stessi continuassero su questa strada, ovvero l'Uomo perde il diritto alla domanda già accolta, l'Uomo dice che si rivolgerà direttamente alla Procura della Repubblica, le armi per ottenere "Giustizia", ce la, pertanto si costituirà parte civile.

Un'altra cosa da dire, tutto quello che fin'ora le Assistenti sociali hanno scritto su quest'uomo ( falsamente ), verrà tolto dal Decreto o dalla Ordinanza del Tribunale per i Minorenni, se ne sta già occupando il Tribunale Ordinario, il quale ha la piena  competenza sui Minori, dopo una separazione o divorzio ( legge del 27 Novembre 2012 ), di cui io ho una copia in pdf.

Dal Nord al Sud, le Assistenti sociali per i Minorenni, lavorano tutte in condizioni inaccettabili, ovvero non agiscono nell'interesse del Minore, ma dipingono falsamente un genitore ( sempre i padri pagano ), come una persona sporca, malata di mente, e incapace di gestire l'esigenza delle proprie figlie, una situazione cosi è inaccettabile, questa è una vera Discriminazione Genitoriale.

Davide Ciani