martedì 22 dicembre 2015

Processo Finale del 21 Dicembre 2015 alle ore 09.00.

Dopo ben si 14 anni di persecuzione, ovvero violenze psicologiche, e sottrazione dei diritti genitoriali di un solo coniuge, si è aggiunto alla lista anche la Discriminazione Genitoriale, la quale ha colpito la stessa persona ultimamente, l'uomo oramai rovinato dai sistemi delle Assistenti Sociali che hanno seguito le sue figlie, si è visto nell'anno 2014 anche togliere il diritto di vedere la propria figlia minore, nel fra'tempo le altre due sono diventate maggiorenni. Oltre a trovare scritto sia nelle relazioni delle stesse Assistenti Sociali, che non può vedere le figlie, tra'altro senza motivazione, ha avuto anche la Discriminazione Genitoriale dalle stesse Assistenti sociali, le quali affermano che comunque l'uomo non ha nessun diritto all'affido, confermando che solo le madri lo hanno, e nel caso più grave, i minori vengo affidati ai Servizi Sociali.
Ieri infatti è avvenuto il processo, il quale doveva essere secondo le Assistenti Sociali di Pontassieve, nei confronti dell'Uomo, il quale dopo anni di violenze psicologiche e altro, aveva offeso le Assistenti Sociali di Pontassieve, naturalmente è stato istigato a compiere tale reato, cosi il GIP e il Pubblico Ministero, dopo aver raccolto le documentazioni a favore dell'Uomo, hanno tentato di far decadere l'accusa per ingiuria, che tra'altro comunque tra non molto verrà tolta dal codice penale, quindi non esisterà più le ingiurie, le Assistenti Sociali di Pontassieve, ovvero l'ex Dirigente dei Servizi Sociali di Pontassieve L.L, non ha accettato, l'udienza cominciata alle 09:15, anziché alle 09:00, per un ritardo dell'uomo, è finita alle ore 11:45, dopo che sono stati ascoltati anche i test dell'Uomo, nel corso dell'udienza, ovvero dopo che il GIP e il Pubblico Ministero ha ascoltato l'Uomo, e visto le sue denunce nei confronti delle tre Assistenti Sociali, ha consigliato all'Uomo di denunciare le tre Assistenti Sociali per Discriminazione Genitoriale e per Sottrazione dei Diritti Genitoriali, fissando poi la data di un'altra Udienza, il 15 Febbraio 2016 alle ore 10.30, tempo materiale per fornire i documenti richiesti dal GIP, insomma per farvi capire meglio, la frittata si è girata contro le Assistenti Sociali di Pontassieve, visto che durante l'ascolto, hanno confermato che avevano già avviato l'affido della piccola alla madre, nota dal Centro di Salute Mentale, e conosciuta anche dalle stesse Assistenti Sociali, come persona disturbata e non affidabile, nonostante ciò, le Assistenti Sociali di Dicomano, Figline V.no e sopratutto quelli di Pontassieve, di loro iniziativa come sempre, avevano deciso di affidare esclusivamente la piccola alla madre malata di mente, i quali lo hanno anche confermato in udienza ieri al GIP, il GIP naturalmente non era d'accordo alla loro decisione, ecco perché ha voluto un'altra udienza. In partenza il GIP voleva che tutto si svolgesse ieri, ma quando ha sentito le assurdità delle tre Assistenti Sociali, sopratutto i fatti che non corrispondevano a quanto hanno scritto le tre Assistenti Sociali, ha voluto procedere diversamente a quanto le tre Assistenti Sociali avevano chiesto nei confronti dell'Uomo, tra'altro il test del Centro di Salute Mentale, ha smentito le accuse da parte delle Assistenti Sociali nei confronti dell'Uomo, sopratutto su quella della Assistente Sociale Arnò, la quale dopo aver relazionato al Tribunale per i Minorenni che l'Uomo è malato di mente, e che ha bisogno di farmacologici, quando invece l'Uomo si era rivolto al Centro di Salute Mentale per riottenere il suo Porto D'Armi.
I risultati finali, sono;
L'accusa per ingiuria nei confronti delle Assistenti Sociali, decadrà quanto prima, perché verrà tolta con il nuovo codice penale 2016, e verrà preso i provvedimenti per i danni che l'Uomo ha avuto, e continua ad avere, con la nuova Udienza, le Assistenti Sociali non ridono più, tra'altro il GIP chiederà alle tre Assistenti Sociali le motivazioni della sospensione degli incontri, che da oltre due anni non è mai stata attivata dalle tre Assistenti Sociali, mentre per la madre non ci sono mai stati impedimenti di questo tipo.
Commento:
O le Assistenti Sociali assumono il ruolo dominante dopo usciti dalla scuola, oppure è la scuola che insegna tale ruolo..., resta il fatto che ogni soggetto di qualsiasi nazionalità che esso sia, ha i suoi Diritti, e i Servizi Sociali, ancora non lo vogliono capire, ecco i danni che fanno!
Davide Ciani 

Nessun commento:

Posta un commento