B.C.C DI PONTASSIEVE!!!


ANZIANA SIGNORA PENSIONATA  VIENE NEGATO IL PRELIEVO SUL CONTO.



E' accaduto stamattina, intorno alle 09:30, quando una anziana donna pensionata, si reca alla Banca B.C.C  di Pontassieve, in Via Galibardi, giunta in Banca, chiede al Cassiere di prelevare 200,00 Euro, i quali poi dovevano essere addebitati sulla sua pensione, il Cassiere chiede conferma al Direttore, il quale come sempre gli risponde di no, aggiungendo che la donna aveva prelevato il mese prima 1.000,00 Euro, e che lì aveva macinati nei Gratta & Vinci, e di farseli dare dal marito, o dal figlio, oppure dal Prete, la donna rimane mortificata visto che la risposta del Cassiere veniva ascoltata da tutti i presenti, di certo non ha colpa il Cassiere, avendo solo riportato quanto il Direttore della Filiale B.C.C  gli aveva detto, sta di fatto che questo Direttore, sempre su racconto della anziana donna, lo ha di vizio mortificare, ovvero umiliare le persone, in questo frangente però ha aggiunto anche la Calunnia Aggravata e Continuata, visto che il Direttore della Filiale afferma che la donna abbia spesso tutti i 1.000,00 Euro nei giochi.
La donna pensionata percepisce una misera pensione, dopo anni di lavoro, tale pensione arriva appena ad Euro 427,00, e per questo che la donna chiedeva 200,00 Euro per arrivare alla fine del mese, il quale si sarebbe rimessa in pari con il restate del suo T.F.R,
IL  Direttore della Filiale, si doveva limitare a dire solo NO, dandole poi le spiegazioni, sempre se ci siano, questo fa riflettere sui prestiti, o Mutui, ora se un soggetto ha un accredito di lavoro, o pensione, perché non concederli un fido, visto come garante c'è l'accredito, di certo questa Banca non ha mai funzionato bene, piangono sempre miseria, basta vedere quando si fa un prelievo sul nostro conto corrente le facce che fanno, provate a prelevare 3.000,00 Euro da questa Banca, minimo esce il Direttore.
Io nel 1988, avevo il conto in questa Banca, circa 15  milioni di lire, e decisi di acquistare la mia auto nuova, la quale all'epoca costava 7 milioni di lire, decisi di lasciare i miei soldi in Banca, e prendere un prestito di 7 milioni di lire, all'epoca c'era un'altro Direttore, il quale mi disse: " ha i suoi soldi, usi quelli", io cosi senza uscire dalla Banca, andai alla cassa, chiusi il mio conto, uscito andai alla Cassa di Risparmi di Firenze, in Piazza Cairoli, entrato con i 15 milioni di lire in mano, i quali me lì feci dare tutti in contati, se no non uscivo dalla Banca, dissi subito che avevo bisogno di un prestito, lasciando quei 15 milioni di lire come garanzia, sapete cosa mi risposero??.
Mi risposero: non è necessario che lasci i suoi soldi come garanzia, il prestito glielo diamo ugualmente, questa è una Banca dove fa piacere entraci, ancora oggi io sono in questa Banca, felice e contento, perché tutti, compreso il nuovo Direttore mi rispetta, e quando ho avuto di bisogno, mi ha sempre aiutato, mica questa B.C.C, che piange i morti, per fregare i vivi.
Comunque nessuno ha diritto di fare i conti in tasca agli altri, 1.000,00 Euro??, non bastano per campare oggi, e questo dice a questa donna anziana: lei ha macinato 1.000,00 Euro lo scorso mese nei Gratta & Vinci???, ma come si permette???, difatti questa donna ha deciso di segnalare il tutto alla Direzione Centrale di Roma, e di sporgere una regolare Querela per Calunnia Aggravata e Continuata nei confronti di questo Direttore.
Più avanti vi farò sapere come andrà a finire.
Davide Ciani